giovedì 22 settembre 2011

Lo strudel che ∄ più!


Buongiorno!

oggi posto la mia prima ricetta! Quest'estate, oltre che aver girato la California, ho trascorso 5 giorni nelle bellissime valli del Trentino, godendo di aria sana e sapori indimenticabili (ma solo dopo aver sgambettato un po' fino a 3000 m).
Ed ecco che la prima ricetta che partorisco si ispira a quei luoghi che tanto ho nel cuore!
Lo strudel che non esiste  più! Perché? Perchè è già stato mangiato, digerito e così via... 

A mio parere è un dolce semplice da preparare, ma di grande effetto!
A seguire il procedimento e un paio di foto da dilettante:


#include <ingredienti.h>

250 g di sfoglia (formato circolare)
4 mele Renette (se non le trovate, bastano 3 Golden)
100 g di zucchero
60 g di burro
50 g di uvetta
50 g di pinoli
1 limone
cannella in polvere
grappa (poca pochissima)

main
{
    Per prima cosa, riscaldate il forno a 160 °C. Mettete in ammollo l'uvetta (15 minuti) e nel frattempo fate sciogliere il burro in una padella e passateci per un paio di minuti le mele tagliate a fettine non troppo sottili.
Fate raffreddare in una terrina e aggiungete lo zucchero, l'uvetta strizzata, un goccio di grappa, il limone grattugiato, la cannella a piacere e i pinoli.

Stendete la sfoglia con sotto della carta forno, posizionate al centro una buona quantità di composto, richiudete a pacchettino e spennellate con l'uovo.
Infornate (forno statico assolutamente!) per 40-45 minuti.
Durante la cottura potrebbe uscire del liquido, quindi fate attenzione a chiudere bene le estremità.

Lasciate raffreddare e spolverate con zucchero a velo.
Servite con dei pinoli tostati in padella!
}

r.



1 commento:

  1. Ciao ingegnere! Ti scrive un altro ingegnere in tesi... Solo che io sono Informatico.
    Ti ho scoperta grazie al nome. Visto che è molto simile al mio sei apparsa tra i miei google alerts.
    Già ho anch'io un blog di cucina e si intitola "Un ingegnere in cucina"! Great minds think alike!

    Ti faccio i miei complimenti/auguri per il tuo blog e ti auguro un buon proseguimento.
    Alla prossima!

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